Il percorso ad anello che affronteremo ci permetterà di visitare gran parte delle colline che circondano Col San Martino e di scoprire immancabili curiosità culturali. Si parte dal centro di Col San Martino, dal piazzale antistante la sede della storica Mostra del Prosecco. Si percorre via Canal Vecchio e si devia a sinistra tra i vigneti fino ad arrivare alla base del Col Moliana. Per tornanti, si sale ancora tra vigne fino a raggiungere la vetta del colle a m 445 dove sono poste alcune panchine e un ponticello sulle trincee della Grande Guerra. Si scende sul versante opposto fino ad arrivare in una forcella dove sorge un’abitazione, che in passato fu un romitorio. Si continua per strada sterrata, abbandonandola poco dopo e riprendendo il sentiero n.1016 che ci porterà sul versante sud della Costa Grande (consigliata la deviazione alla croce di vetta, dove si ammira un panorama spettacolare su Guia e il Cesen). Col San Martino, terra del Prosecco Superiore, ma anche luogo ideale per piacevoli escursioni sulle colline che abbracciano il paese, lungo la pedemontana Al successivo Col Mongarda, a m 421, si scende ad altra forcella, dove deviamo in direzione sud tramite strada in parte cementata che si snoda tra le vigne. Giunti a fondovalle, si segue il corso del Rui Bianco in Val d’Oca a nord della Slavina Rossa fino ad arrivare alle porte di Col San Martino. Prima di chiudere il nostro giro, effettuiamo un altro passaggio tra i colli seguendo una laterale di via Scandolera in direzione nord. Ad un bivio, si sale per vigneti e si segue un sentiero che aggira a sud il Col Castello, fino ad arrivare alla Chiesa di San Martino. Dal piccolo parcheggio si scende entrando in paese, dove termina la nostra escursione. A metà e al termine dell’escursione è previsto un ristoro a base di Conegliano Valdobbiadene Docg e specialità tipiche locali.
Il percorso si snoda tra stradine di campagna e sentieri di collina con tratti di tipo escursionistico. Il dislivello positivo di circa 500 m richiede buon allenamento. Si raccomanda l’abbigliamento da montagna con obbligo di pedule o scarponi leggeri.
Vivi in anteprima il percorso con il video-documentario che presenta il tour: Link diretto per la prenotazione e il pagamento on line: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-un-anello-tra-vigne-e-leggende-passeggiando-a-col-san-martino
Giovanni Carraro è nato a Pieve di Cadore il 4 marzo 1966. Grande appassionato di montagna, ha iniziato fin da giovanissimo ad esplorare buona parte delle vette Dolomitiche e dell’area Prealpina Trevigiana - Bellunese. Ha deciso di far conoscere al pubblico le sue esperienze raccolte in tanti anni di escursioni, scrivendo il suo primo libro “Riscoprire le Prealpi Trevigiane” nel 2011 a cui sono seguiti “I sentieri nascosti delle Prealpi Trevigiane” nel 2013, “Visentin selvaggio” nel 2015, “Prealpi Flash” e “La stecca prealpina” nel 2020. Collabora con l’emittente televisiva Telebelluno ed è giornalista esterno del Gazzettino. È giornalista pubblicista, pilota di droni, socio CAI dal 1989, Sommelier AIS dal 2010, Accompagnatore Escursionistico Nazionale F.I.E. dal 2015, socio sostenitore Fondazione Dolomiti UNESCO e Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene UNESCO. È vincitore del Premio Auronzo 2020.
Data: sabato 25 Giugno
Orari di inizio: 9.00
Punto di partenza: Col San Martino, frazione di Farra di Soligo - Piazza Rovere
Coordinate punto di partenza: 45°53'34.43"N 12° 4'49.43"E
Aumento di quota D+: m 496
Distanza: km 8,9
Grado di difficoltà: E
Durata: 2h e 30 min
Costo: € 15,00 a persona
Contatti di prenotazione: info@coneglianovaldobbiadenexp.it